Il trucco ed il costume nel creare un personaggio di balletto

Un laboratorio di balletto

Progetto della dott. Irina Sorokina

Il laboratorio è rivolto agli studenti da 11-12 anni in sù ed ha lo scopo di fornire informazioni di base riguardanti il ruolo del trucco e del costume nel creare un personaggio di balletto in forma vivace e divertente, con il coinvolgimento dei ragazzi nel presentare la storia dell’antica arte del trucco, l’applicazione ai personaggi dei famosi balletti del repertorio, la nascita e lo sviluppo del tutù e le sue infinite trasformazioni e varianti.

Nelle ore del corso l’insegnante fornisce informazioni sulla storia del trucco che possano essere particolarmente interessanti per i ragazzi comprese le curiosità e le immagini di famose opere d’arte dall’antico Egitto al Novecento.

Si parlerà delle basi anatomiche del trucco, delle ossa e dei muscoli del viso e finalmente del ruolo dell’arte mimica nel creare un personaggio.

Si passerà a definire i tipi del viso: rotondo, quadrato, ovale, triangolare, allungato etc.

Tecnologia del trucco: colori e strumenti. Regole di base del trucco. Il trucco per il viso femminile giovane, quello maschile giovane etc.

Il ruolo del trucco nel creare un personaggio di balletto.

Le caratteristiche del trucco nel balletto: più forte, più definito di quello del teatro di prosa, senza troppi dettagli, a causa della lontananza dei ballerini dal pubblico, separati dal golfo mistico. Gli occhi come la cosa più importante. L’uso dello schema “viso femminile giovane” nella maggior parte dei casi. La colorazione delle parti del corpo – color bianco per i cigni (Il lago dei cigni), color rossiccio per i balletti ambientati in India (La Bayadere) color rosa per i balletti di ambientazione aristocratica (La bella addormentata, Il padiglione di Armida) etc.

Gli esempi concreti del trucco si basano soprattutto su due personaggi famosi dei balletti di repertorio: La Bayadere e Il lago dei cigni. In questa parte più importante del corso è previsto l’uso del video allo scopo di illustrare l’epoca e lo stile di questi famosi balletti (l’appartenenza al periodo del balletto imperiale russo e l’eclettismo de La Baiadere, ed il tardo romanticismo de Il lago dei cigni), l’assoluta importanza della figura della prima ballerina e l’adorazione nei suoi confronti, l’accorciamento graduale del tutù ed il significato del colore bianco. L’aspetto particolarmente interessante per i ragazzi è la trasformazione della protagonista de La Bayadere - Nikiya come danzatrice del tempio e come ombra, e la “doppia esistenza” di Odette – principessa trasformata in cigno da una stregoneria e Odile – la figlia dello stregone che assume le sue sembianze. Le varie versioni dei balletti in video servono a dimostrare i diversi ideali del fisico delle ballerine, i cambiamenti del suo aspetto scenico nel corso di diversi anni ed il ruolo che gioca la moda nel creare il trucco ed il costume del personaggio di balletto.

I ragazzi partecipano vivamente allo svolgimento del corso come modelle e creatrici delle loro versioni del trucco e dei costumi dei personaggi.

Il corso è ideato per un’eventuale scuola estiva e prevede durata da 4 a 6 ore (tenendo presente il fatto che sabato è la giornata abbreviata).

Esigenze tecniche: un televisore, un videoregistratore, un tavolo dove appoggiare tutto il necessario per gli esperimenti di trucco, degli attaccapanni per appendere i costumi ed i tutù, fogli per disegnare, matite e/o pennarelli.